Akami: "Passato il momento di perversione quotidiano?"

Pinna: "Il mio non è un momento, è una filosofia di vita."




domenica 26 ottobre 2008

I miei soprannomi?

*PadrePinna provoca MadrePinna e coglie poi i frutti*

MadrePinna pronta a tutto: "il soprannome di tuo padre era *parola offensiva sarda, sostituita da X*"

*Pinna mangia*

PadrePinna: "..."

MadrePinna trionfante: "Non parli più? Questo non lo dici a tua figlia?"

Pinna: "Che significa quella parola?"

MadrePinna: "Fattelo dire da lui."

*Pinna mangia, beve, guarda il padre*

Pinna: "Il suo qual'era?"

MadrePinna: "Non ne avevo."

*Pinna scettica*

MadrePinna: "Che io sappia."

Pinna: "Ecco, appunto, sta zitta. Papà?"

PadrePinna: "Il suo era *soprannome meno offensivo, denominato y*"

Pinna: "Quello non è adesso?"

PadrePinna: "No, ora è Y, prima era y perché appunto era piccola ancora."

MadrePinna inizia a bersagliarlo mentre PadrePinna mangia*

MadrePinna: "Tu te ne freghi solo perché tanto ti chiamano anche X, D, M..."

Pinna: "Io non faccio più caso ai nomignoli di paese..."

PadrePinna che non le bada: "Ah ah, te la sei presa?"

MadrePinna ancora in fase di litigata: "Tanto tu..."

Pinna serafica: "Lesbica."

PadrePinna che era distratto dalla moglie: "ah ah ah... cosa?"

Pinna: "Lesbica è il mio soprannome forse. Tutti pensavano che stessi con Za perché uscivamo assieme, essendo amiche."

PadrePinna con sorriso amaro: "..... devi lasciarli perdere."

MadrePinna ancora: "Tu parli di lasciare perdere solo perché..."

Pinna: "Mamma, hai sentito che ho detto?"

MadrePinna: "Uh? No."

Pinna: "Lesbica."

MadrePinna: "..."

Pinna: "Essendo noi amiche uscivamo insieme da sole e hanno iniziato a pensare fossi lesbica... certo, poi quando lei ha iniziato ad uscire col fidanzato qualcuno si sarà ricreduto..."

PadrePinna: "La gente di paese..."

Pinna tranquilla: "Oh, ma io me ne frego. Ah, poi c'era maschio, per com'ero prima fisicamente. E anche... no, poi ho iniziato a picchiare."

PadrePinna e MadrePinna: "..."

Pinna: "Torno in camera. ...Aaaah, bel pranzo. Uh, avete smesso di litigare!"

MadrePinna rinviene: "Cosa?"

Pinna: "Niente."

*Pinna va via ridendo*


martedì 21 ottobre 2008

Le mie attese.

*Pinna in attesa di Nenna, buttata in qualche fermata amena*
Uomo con cellulare, piuttosto anziano: "scusami..."
*Pensieri di Pinna: un altro ultracentenario che vuole provarci? Stupendo. Perché sei in ritardo, Nenna!*
Pinna: "Dica."
Uomo forse maniaco: "Mi daresti una mano a cancellare i messaggi dal cellulare?"
Pinna rincuorata: "Dia quì"
*Il vecchio che fa conversazione*
*Arriva Nenna, da prima sorridente, poi turbata*
Vecchio: "Grazie mille!"
Pinna: "Si figuri!"
Nenna: ".... ma..."
Pinna: "Non lo so."

*Pinna in attesa di Nenna, buttata in una stazione dispersa*
Donna davanti a Pinna: "Scusa..."
In quel momento, vecchio seduto accanto a Pinna: "Signora, può ritirare il piede?"
Donna: "Non posso piegare la gamba, scusi!"
Uomo sarcastico e forse sclerotico: "Beh, può poggiarlo su uno dei comodi divanetti."
Donna con smorfia: "Grazie, dicevo..."
Uomo divertito e sclerotico: "Intendevo dire, ha notato che bei sedili?"
*Indica la ferraglia su cui si sta seduti con aria sarcastica e si conversa su quanto faccia schifo l'arst*
*Pinna segue la discussione chiedendosi "Nenna, dove cazzo sei?"*
Donna inquieta: "si... senti, tu, mi daresti una mano con la scheda?"
Pinna che non capisce: "Si... scheda?"
*Arriva Nenna, dapprima sorridente, poi si ferma turbata*
Donna: "Si, a fare la ricarica... sono passata da poco alla vodafone..."
*Donna cerca in borsa la ricarica, mentre le racconta la sua vita*
*Pinna guarda Nenna, e ghigna*
*La donna le nota. Pinna nota che le nota. Pinna si chiede cosa pensi*
Donna: "Ecco."
*Pinna esegue*
*Pinna esegue, IGNORANDO I SUGGERIMENTI INUTILI VISTO CHE LO SA FARE E NON HA BISOGNO DI AIUTO.*
Donna: "Di solito poi ci pensa mia nipote..."
Pinna: "Io la faccio sempre a mio padre."

Flashback:

PadrePinna che entra in camera di Pinna: "Mi fai la ricarica?"
Pinna: "NO! TE LA FACCIO SEMPRE! ORA DEVI IMPARARE DA SOLO, VISTO CHE SEI SEMPRE DALLA PARTE DI MAMMA!"
PadrePinna: "Allora insegnami come si fa!"
Pinna: "TE L'HO INSEGNATO MILLE VOLTE! MILLE VOLTE TI HO SPIEGATO E TU NON CI FAI CASO, PERCHè TANTO CI SONO IO! E TU DEVI IMPARARE! SEGUI LE ISTRUZIONI!"
PadrePinna: "Beh, allora me la faccio fare da tuo fratello. Grazie, eh. Me ne ricorderò."
Pinna: "E chiudi la porta."

Fine Flashback.


Donna: "Davvero?"
Pinna con sorriso falso: "Si si. Ecco a lei."
Donna felice: "Grazie!"
Pinna che spera in una ricompensa: "Si figuri" *E capisce che non avrà ricompensa* ".................. arrivederci."
Donna e sclerotico: "Arrivederci."
*Nenna segue silenziosamente Pinna*
Nenna: "Perché sempre a te?"
Pinna: "NON LO SO!"


Due uscite, due tipiche e che accadono di continuo situazioni Pinna.

Signori e signore, se avete bisogno di aiuto col cellulare, cercate una ragazza sola, dai capelli gialli/biondi, le cuffie alle orecchie e l'aria di non voler essere seccata. Lei è lì per voi.

Estratto di conversazione con Ramosa.

|!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| scrive:
oddio °_°
. |!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| scrive:
te lo ricordi Rubber di all'arrembaggio?
:[ =Ramosa=(B) scrive:
sisi
. |!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| scrive:
è stato chiesto al disegnatore se si allunga anche quella parte del suo corpo XDDD
. |!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| scrive:
vuoi la risposta? XD
:[ =Ramosa=(B) scrive:
O..O si!
. |!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| scrive:
pare di si, ma resta molle come il resto del corpo.
. |!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| muore ancora.
:[ =Ramosa=(B) scrive:
HAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
:[ =Ramosa=(B) scrive:
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
. |!¤*'~``~'*¤!| (¯`·._) Hαℓℓιє (¯`·._) |!¤*'~``~'*¤!| è morta e non può rispondere.


Ramosa, lo sai che ti amo.