Akami: "Passato il momento di perversione quotidiano?"

Pinna: "Il mio non è un momento, è una filosofia di vita."




venerdì 26 giugno 2009

Al biscotto.

La pubblicità diceva:

Bimba: un Happy meal!
Tizio: Hamburger, Cheeseburger o Chicken mcNuggets?
Bimba: un Happy meal!
Tizio esaurito: ... Hamburger, Cheeseburger o Chicken mc Nuggets?
Bimba terrorizzata: un Happy meal... per piacere...


No?


Nenna: mi prendi tu un Sunday al biscotto? (se si scrive così)
Pinna: Okay. Un Sunday al biscotto.
Tizia: a che gusto?
Pinna come la bambina: al biscotto.
Tizia che cerca di non riderle in faccia: ... a che gusto... cioccolato... stracciatella...
Nenna che NON cerca di non riderle in faccia: cioccolato lol
Pinna: ... cioccolato.

Sono vecchia...

venerdì 19 giugno 2009

Puk e lol

E' un post serio, astenetevi pure dal leggerlo. E' per me. (io, io, io. Se non mi volete egocentrica perché siete nel mio blog?)

Solo tre settimane di distanza fisica, e mi sono ritrovata a mormorare "puk" mentre prendevo un bicchiere.
Tre giorni senza sentirci neppure un secondo su msn o al cellulare, e per strada con Za:
-Lol-
-Che hai detto?-
-.................. OH MIO DIO.-
-Hai detto lol???-
Mi sa che mi manchi un po' più di quello che sono capace di dirti.
E porca miseria, quanto sono felice che il mio amico-nemico-cognato-bastardo più adorato-odiato di tutti i tempi sia vivo e sia tornato a casa da quel fottuto ospedale. E non me ne frega un cazzo se ormai non è più in stato confusionale e quando lo abbraccio o bacio mi guarda come se avessi tre teste e ha pure ragione, perché ho avuto così paura e odio e rabbia all'idea di averlo perso senza avergli mai fatto capire quanto, dopottutto, nonostante lo tratti di merda, gli voglio bene, che continuerò ad abbracciarlo e baciarlo finchè mi girerà, e finchè le sue ossa non saranno abbastanza messe bene da reggere i miei colpi per avermi fatto tanto spaventare.
Uno dice: okay, succede a tutti. Prima o poi un amico muore, ed è orribile e soffri, ma sai che non è una cosa che succede solo agli altri, checché ne dicano in tv. Poi un tuo amico ha un incidente e tu capisci che poteva essere morto davvero, e che hai sempre pensato che saresti stata lì, a parlare con lui, non che sarebbe semplicemente svanito nel nulla e non lo avresti visto più, ma che avresti avuto tutto il tempo di salutarlo e/o farti investire al posto suo magari, o salvargli persino la vita, ma che ci sarebbe stato QUALCOSA e non solo una telefonata e un "mi dispiace" da parte di qualcuno che non sa che sei un po' morta anche tu.
Per fortuna sta bene, il mio amico-nemico-cognato, bene per quanto possa stare bene, ma starà benissimo, e il mio cuore è ancora salvo, anche se un po' traumatizzato ogni volta che Ramosa non si connette all'ora X e comincia a battere forte e farmi pensare che qualcosa è andato storto. Per fortuna è andato tutto bene e oggi è tornato a casa, e sentirò Ramosa più spesso senza quindi finire col dire "puk" o "lol" ad alta voce come fa lei, solo per sentirne il suono, per sentirne la presenza, anche perché con la mia voce non rende bene quanto con la sua.
Ramosa, Maio, siete dei tremendi bastardi. Vi nomino in praticamente ogni post serio.
D'ora in poi evitiamo incidenti, eh?
Oh, comunque la prossima sono io. E mi auguro di restare viva e diventare più ricca di voi due messi assieme, tanto per vedere il bicchiere mezzo pieno.

mercoledì 10 giugno 2009

Al concerto dei Punkreas.

Una settimana prima:
Nen: andiamo insieme al concerto dei punkreas?
Pinna: ... Tu lo sai che io sono un rottame ambulante e spesso mi sento male e tiro buche pazzesche, vero?
Nen: Sìììì! Ma chissene, dai vieni!
Pinna: ... perchè io?
Nen: Perché tu mi sai di festaiola.
*Pinna immagina una ragazza simile ad una carpa anemica con epatite e tisi, stesa su una panchina [morta] mentre tutti ballano, e che raccoglie le forze [o viene spazzata via] per scappare prima che inizino a pogare*
Pinna: io. (in tono interrogativo)
Nen: Chiedilo ai tuoi!
*Pinna va in corridoio*
*Pinna arriva davanti alla cucina dei suoi*
*Pinna si blocca davanti alla cucina, pensando a cosa dire, a cosa controbattere, a cosa ri-controbattere*
*Pinna scappa in camera*
Pinna cuore di leone: Non penso mi lasceranno venire.

Pinna, quella notte: Mamma, sai mi piacerebbeljflkhlhyreouifhdkgdshk
MadrePinna: ah?
Pinna: Concerto, settimana prossima... con Nenna... sai... dormirei da lei... posso? Di notte.
MP: Se vuoi andare vai. Hai vent'anni ormai, no? Sai tu come ti devi comportare.
Pinna a bocca aperta, nell'atto di versarsi latte e pan di stelle: ma mi hai sentita bene?
MP: Come?
Pinna: Niente.
MP: Chiedi a tuo padre prima però.
Pinna: aha!!! era questa la trappola!
MP: ...?
Pinna: Niente.

Pinna, la mattina dopo, rassegnata: Papà, non è che casualmente sai, sabato prossimo, potrei andare ad un concertino con le mie amiche, e poi dormo da lei?
PadrePinna: Vai.
*Pinna lo fissa.*
PP:
Di chi è il concerto?
Pinna incredula: Punkreas.
PP: E questa Pankakes chi sono?
Pinna sempre incredula: Non lo so, vado solo per una mia amica...
PP: Beh... tu lo sai che non ti devi drogare/ubriacare/come comportarti, quindi...
Pinna sempre incredula: Aha...

Ramosa, che ci voleva andare da sempre: Ti do io i vestiti che ti servono *O*
Pinna: Tu non riesci a convincere Maio a venire?
Ramosa: Vedremo... Vuoi questo cinto o questo cinto?
Pinna: "Mi sento molto Barbie da vestire" questo.

Poche ore prima del concerto e dell'incontro a casa di Nen, per trovare una maglietta, Pinna in giardino ad arricciarsi i capelli, senza riuscirci, madre in arrivo che fa notare: Oggi è festa, eh.
Pinna: .................................... non passano le corriere.
*Telefonata isterica con Nen, altrettanto disperata*
Pinna: Chiederò a mio padre! Poi vedremo!
*Pinna sa benissimo che il padre non dà passaggi a prescindere, perché l'auto è scassata, perché lui si scassa le balle e perché non ha mai benzina*
*PadrePinna rientra a casa*
Pinna: PA'! Sai che sei il mio padre preferito? *approccio #1*
PP: Perché, ne hai altri?
Pinna, ridendo isterica: Eccerto! Senti papino... *approccio #1,02 plus*
PP: No. Qualunque cosa sia no.
Pinna: Mi serve un passaggio per casa di Nen! Le corriere non passano, è festa, non posso deludere così Nen, la famiglia di Nen, mi stanno tuttiaspettandopapànonfarmiquestomiserveunpassaggioomorirannotutti...
PP: Va bene.
Pinna: Va bene?
PP: Se la macchina regge, va bene. Che sarà mai.
Pinna: ...
MadrePinna: L'hai drogato?
Pinna: Che mi risulti no...
PP: Che dice?
Pinna: E' felice per noi!
*Pinna schizza al telefono*
Pinna: NEN! VENGO A CASA TUA! KYAAAA!!!
Al Telefono, allibita: ... Sono la madre... Nen è scesa un attimo...
Pinna dopo qualche secondo recupera lo charme: ... Buongiorno signora. Posso venire, sa?

Pinna a casa di Nen, a provar magliette sue.
Nen commossa: Ti sta troppo bene.
Pinna: Sì, va bene, pensiamo a te. Questo vestito.
Nen commossa: ...
Pinna: ... Smettila di fissarmi a quel modo.
Nen: Quel vestito no.
Pinna: Sì.
Nen: No.
Pinna: Vuoi una mano col trucco?
Nen commossa: ... Stai troppo bene!!!
Pinna: ... comunque, viene anche Ramosa col fidanzato. Mi ha prestato lei la gonna.
*Pinna mette la gonna nera e i panta rossi*
*Nen potrebbe piangere*
Nen: Tu DEVI vestirti sempre così.
Pinna esasperata: oh signore...

Si arriva alla piazza, musica terribile fino alle dieci, ora in cui suoneranno i Punkreas. Pinna beve la sua prima coca cola, Nen la sua birra (obbligata da Pinna che la vuole ubriacare), e un rametto le cade in testa. Quel ramo diventerà il protagonista della serata pre-Punkreas.
Nen: Lui mi ha scelto, capisci? Poteva cadere in testa a chiunque altro!
Pinna la ignora, scattando foto a tutto e tutti.

*Dopo la prima ora, Pinna è colta da ubriacatura da festa+coca cola*
Telefonata con Ramosa che non si fa viva:
Pinna: Ehi! dove sei? *trattiene a malapena le risate insensate*
Ramosa: Stiamo arrivando!
Pinna: Ahahaha! Stanno arrivando Nen! Sì, va be-pfff...
Ramosa: ...
Pinna: Beh, noi vi aspettiamo qui. Cioè, haha, certo che vi aspettiamo qui, voglio dire, appena tornate... oddio, voglio dire, arrivate! HAHAHAHAHA!!! (sguaiata)
*Nenna ride vedendola così*
Ramosa sconcertata: ssssì.
*Dopo cinque minuti Pinna va in angoscia-depressione post-"alcol".*
*All'arrivo di Ramosa, Pinna sta per suicidarsi col rametto, trascinando Nen con sé.*
*Pinna assale Ramosa alle spalle*
Pinna:
Ciao!
Ramosa: ... CHE BELLINA!
Pinna: ... non anche tu.
Nen: Vero che dovrebbe vestirsi sempre così?
Ramosa: Sì!
Pinna: ...
Maio, infelice e depresso perché odia i punkreas, i punk, tutto: ...
*Alla volta dei fast food, ci si comprano le caramelle gommose* [Con orrore, qualche giorno dopo, Pinna scoprirà che non erano orsetti, erano bottigliette di coca cola. La sua vita non sarà più la stessa] *Nen riesce a trascinare Pinna in qualche balletto alla giro giro tondo* Pinna mette in chiaro: Io non li conosco, anzi, conosco solo una canzone dei Punkreas. Nen, non aspettarti che io vada in mezzo alla folla perché mi spaventa. E se pogano io scappo. E comunque non ballo.

Dieci minuti dopo inizia ad aver voglia di saltellare anche lei. Ha la lattina di coca cola in mano: Pinna: butto a terra come tutti?
*Ramosa e Nen annuiscono e indicano una montagna di bottiglie di birra.*
*Pinna lancia la lattina rasoterra, che rotola e sbatte in giro, schizzando coca cola* *Decine di occhi malvagi le fissano* Nen e Ramosa: ...
Pinna: Che c'è?
Ramosa: ... non pensavo la "tirassi".
Maio: ...

*Sorvolando sui tipi che hanno addocchiato le tre, sugli ubriaconi, i pazzi, sorvolando su tutto questo, neanche un'ora dopo queste fatidiche parole*:

Pinna è al centro della folla, salta e balla, obbligando Nen a fare altrettanto. Si fa suggerire le parole da Ramosa alle sue spalle e canta a squarciagola, infrangendo le pareti del suono e le orecchie dei vicini [essendo persino stonata]. A fine canzone è la prima a urlare: YUUUUUUUU!!!!!!!!! e a batter le mani.
Passerà due ore così, scioccando le vicine di posto che in teoria dovrebbero conoscerli meglio di lei ma sono meno entusiastiche e conoscono meno parole di Ramosa, enciclopedia musicale umana. Pinna: SO GIà IL RITORNELLO MEGLIO DI TE!
Nen: ...
[La mattina dopo Pinna, con voce rauca molto peggio di Vasco Rossi, intonerà il ritornello che ancora ricorda. Nen sbaglierà le parole.]



Passa un fiume di ubriachi, che scelgono sempre loro come punto d'appoggio. Uno tasta. Maio lo spinge. Pinna segue con occhi allucinati l'ubriaco girarsi pronto a picchiare. Maio fissa avanti stoico. L'ubriaco va via. Pinna è l'unica ad aver notato la cosa.


*Parte la Canzone del Bosco, l'unica che Pinna diceva di conoscere* *Pinna impazzisce, spintonando neanche pogasse, cantando e ballando* *Si avvicina una donna, FEMMINA [cromosoma XX] che le balla davanti in modo seducente* Pinna pensa: "mi bacerà. E' una lesbica e mi bacerà, e a me non piace"
*Pinna ride isterica, le AMICHE anche, la donna pure* *Appena la donna si distrae, Pinna scappa da Maio, rimasto indietro* Pinna: Possiamo andarcene ora.
Ramosa, ridendo: Una lesbica ci ha provato con lei!
Maio: COSA?
Pinna: andiamo allora?
*Nenna intanto muore dal ridere* Ramosa: una donna! Ci ha provato con lei!
Pinna: ... Tutte a me. E VOI CHE CAZZO NON MI AIUTATE?
*Ramosa e Nenna ridono bastardamente*
Verso la macchina con Maio.
Ramosa:
Se trovi un'altra donna fammi sapere, io mi ingelosisco... lol
Pinna: ...
Nen: Vedi perché mi piace uscire con te?
Pinna: ... tu pensa alle gocciole che dobbiamo mangiare stanotte, ho fame. Ma dove cazzo hai parcheggiato, in paese?
Ramosa: più lontano...
Finalmente in auto:
Ramosa: beh, comunque la gonna te la regalo. Anche la collana. Stai troppo bene così.
Nen: sì sì!
*Pinna senza parole* *Maio ancora una volta mette musica che piace anche a Pinna* [il fatto che abbiano gusti musicali simili l'ha sempre atterrita]
*Si sbarca vicino a casa di Nen, qualche strada prima, a mezzanotte e mezza.* Pinna, a Ramosa, chiudendo lo sportello: Ti amo!
Ramosa da dentro: Anche io!!!
Maio: Scendi dalla macchina.
*Pinna e Nen, rispettivamente gonna e vestito, passano davanti ad un bar. Ci sono cinque uomini. Pinna inizia a sentirsi di nuovo Bella di Twilight.* Uomo1: Ehi, ciao! *non arriva risposta* Dove andate?
Pinna e Nen: ...
Uomo2: a fanculo, visto che non rispondono.
Uomo3: perchè non rispondete?
Pinna: accelera.
Nen: ma figurati se ci seguono.
Pinna: Mancano diversi metri a casa tua, ci siamo solo noi nel raggio di non so quanto ed è buio. E sei CON ME. Io sono Bella. E senza Edward.
*Nen accelera.* *Si arriva a casa Nennesca.* *Ci si tuffa in camera sua, a mangiar gocciole. Il mattino dopo si pentirà di non aver bevuto di più, tale sarà il dolore alla gola* Nen: Hai visto che avevo ragione, sei festaiola.
Pinna: ...
Nen: ... e attiri le donne.
Pinna legge il messaggio di Ramosa al cellulare: "lo posso dire a tutti della lesbica, vero? è bellissimo!"
*Pinna muore a letto*




Appena salita in auto col padre.
Pinna:
Una donna ci ha provato con me.
PadrePinna: Come scusa?
Pinna: Una donna ci ha provato con me.
PP: Ah ecco, e io che pensavo avresti portato un bell'uomo a casa... HAHAHAHA!!!
Pinna: ...
PP: ma tra tutti quelli che c'erano perchè proprio a te?
Pinna esausta: ... per quale motivo pensi che tutti adorino uscire con me? è sempre così... Com'è che mamma mi ha chiamata due volte per dirmi -te l'avevo detto che si gelava e di vestirti più pesante- mentre io mi squagliavo dal caldo?
PP: .... Ho provato a fermarla...
Pinna generosa: Va bene così.



Foto di quello che credevo fosse un orsacchiotto. Continuo a credere che sia un orsacchiotto vestito da bottiglia di coca cola.