Non temete di commentare come a suo tempo fece la cara Lice, non vi prenderò per pazzi maniaci patetici. E questo non ha a che vedere con possibili miei fisse sul fatto che prima di commentare in un blog altrui comincio a darmi aggettivi come quelli di sopra. Commentate pure.
La descrizione migliore la trovate qui: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=19481
E trovate me qui: http://www.facebook.com/?ref=home#!/profile.php?id=100001240500692&v=wall
I telefilm (tutti, ma il primo è Buffy),i cartoni e gli anime, e quindi tv e pc.
Alcuni film, specie se visti con amiche. Soprattutto la serie dei Pirati Dei Caraibi e quella del Signore Degli Anelli.
I libri, i manga e i fumetti italiani. Libri soprattutto fantasy, comunque con accenni romantici e magari anche un po’ d’azione. Adoro gli horror, specie Stephen King e il suo stile. “La Torre Nera”, la saga di sette libri di King direi che è sicuramente la mia preferita, seguita dal Signore Degli Anelli e infine dai vari Jurassic Park e seguiti che sono stati il pane della mia infanzia.
La musica (soprattutto le colonne sonore). Apprezzo in particolar modo diversi tipi di metal, ma non avendo mai compreso le differenze tra i diversi stili, o meglio, non sapendo riconoscere a che stile appartiene una determinata canzone poiché ne esistono a centinaia, devo limitarmi a dire un po’ di tutto. È quasi impossibile che mi piaccia la musica dance, house, hip hop, r&b e simili, questa è l’unica certezza.
Il cibo!!! cioccolato... pizza… le mie passioni. Tutto ciò che può far male ad un organismo, io lo mangerò. Impazzisco quando ho soldi in mano, mi piace tutto ciò che luccica e anche i teschi [e tutto ciò che rientra in macabro ma non troppo XD]. In genere spendo prima di avere banconote in tasca. Poi li piango.
Il fuoco, che è il mio elemento [e non lo dico solo perché sono ariete] ma perché è ciò che mi rappresenta meglio in ogni senso.
I cuccioli di qualsiasi mammifero, mi spiace per le altre specie ma mi fanno impressione.
La psicologia.
Uscire con le amiche, sedermi in qualche locale e mangiare e chiacchierare con loro di tutto finché non siamo psicologicamente distrutte dalle troppe emozioni.
Guardare film in compagnia per commentare ogni stupidaggine.
Ascoltare il lettore mp3 mentre sono a passeggio da sola.
Scrivere a scuola, a casa, dove posso.
Cantare a squarciagola e saltare in giro per la mia stanza quando i miei non ci sono. [Per poi magari scoprire che sono rientrati da dieci minuti buoni]
Avere “amicizie da uomini” con le mie amiche.
Fare la melodrammatica.
Il fatto che io sappia manipolare le persone a mio piacimento, con poche parole, portandole a fare ciò che voglio credendo di fare qualcosa che vogliono loro.
Il fatto che le persone che detesto credano che io sia una specie di bambolotto gentile e sorridente, e nonostante tutto abbiano paura di me perché sanno che più che un bambolotto sono come la bambola assassina in incognito, e quindi mi riveriscano come persona di grande simpatia.
Stare sul lettone dei miei genitori col condizionatore acceso d’estate, a guardare la tv magari mangiando gelato.
Stare sotto le coperte calde d’inverno.
Vivere come pantofolaia. Sperando che un giorno i soldi piovano dal cielo, almeno finché potrò.
Odio:
Le persone superficiali o insensibili.
Chi non mi ascolta.
Chi mi ascolta a malapena e comunque non mi capisce.
Chi è razzista verso razze/religioni/sessualità/sesso/usanze/modi di vestire ecc. Essendo io razzista con i razzisti, devo specificare.
Chi dice che odia l’ipocrisia, per poi voltarsi a parlar male di una persona a cui ha appena sorriso. Almeno io lo dico che sono un’ipocrita.
Chi dice che il male non esiste. Vale anche per la variante “odio”
Chi dice che il bene non esiste. Vale anche per la variante “amore”
Chi se la prende con coloro che non possono difendersi.
Il sistema scolastico.
La politica.
I politici.
Morire di fame per via dei politici.
Chi dice che “non sai cosa vuol dire soffrire se…” come se la sofferenza si potesse quantificare, o come se chi non prova una determinata situazione non ha mai sofferto. Solo perché qualcuno soffre più di te, non significa che tu non stia male. E chi può dire chi soffre più o chi meno?
Chi mi dice che gli psicologi sfruttano i malati per arricchirsi. Il mondo del lavoro si basa sempre sul guadagnare dal soddisfacimento dei bisogni altrui, che siano cure mediche o che siano mattoni per una casa.
Gli insetti, specie le api, le vespe e i calabroni.
Il mare.
Le mie fobie ingiustificate, come appunto le api.
Le mie debolezze.
La solitudine. Io ho già dato.
La mia salute che ormai è passata a miglior vita..
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