Akami: "Passato il momento di perversione quotidiano?"

Pinna: "Il mio non è un momento, è una filosofia di vita."




domenica 13 luglio 2008

IL mio orale.

Prima di Pinna, altre due vennero.

Una uscii in lacrime, l'altra in lacrime entrò.

Ed il fatto che Pinna bevesse la sua coca cola, ridesse e studiasse roba che non aveva neppure visto il giorno prima, non significa che non fosse tesa.

Nah, in realtà, sfruttando il mio innato senso di stupidità, sono entrata con un gran sorriso stampato in faccia. Si sa che rido quando sono nervosa, quindi ero pronta a ridacchiare.

Poco prima ho incontrato l'esterna di matematica. Una donna dolce che avevamo avuto in terza [che culo!]


Pinna in autocommiserazione: «Lo sa, sono terrorizzata per colpa sua! »

La povera dolce donnina che insegna matematica: «Mia? Chiedo sempre a cosa servono le derivate e ancora non si è preparato nessuno!»

Pinna felice che vuole suggerirle cosa chiederle: «Quello lo so! »

Indecifrabile insegnante di matematica: «Ah, bene.»


Poi sono arrivati a chiamarci.

Dietro Jen, Ramosa (spiegherò questa denominazione poi) e l'Amica Piccola. (Alex ha sempre dei bei nomignoli per chi ha un anno meno di noi, ma una volta tanto era assolutamente pacifica e anzi).

Sostegno morale a go-gò.

L'esame Pinnesco:

Pinna comincia l'esame con la sua tesina mezzo autobiografica che ha tanto scioccato L, ed inizialmente sembrano tutti un po' distratti. Quando dice che ha "augurato di morire investito trascinato da un auto" quella di biologia inizia a ridere, tutti sono divertiti e Pinna sorridendo spiega che:

«ero una ragazzina un po' così… selvaggia.».

Quando Pinna dice che è morto investito trascinato da un auto, smettono di ridere.

Ma sorvolando su ciò, arriva più o meno a metà tesina, che è già breve di per se, e poi Su Spo' che evidentemente la odia, non importa cosa dica prof Panda, decide di fare una domanda delle sue.

Ora, si da il caso che nel percorso consegnatogli, Pinna non abbia collegato filosofia e pedagogia. Però intendeva fare una battutina su Nietzsche tanto per [Del resto anche Nietzsche parlando della morte di Dio, vede il suo superamento con la nascita di un superuomo, sebbene sia una morte diversa da quelle di cui tratto… *occhiolino*], e invece è stata fottuta prima.

Spengler.

Pinna odia quel bastardo, non glien'è mai sbattuto nulla degli ultimi filosofi, perché Spengler?


Su Spo' : «…l'occidente sulla strada del tramonto… infatti come si intitola la sua opera?»

Pinna: «… sulla strada del tramonto?»

Su Spo' : «AHAAHAHAHAHAHAH!!!! … il tramonto dell'occidente

Pinna: «Si quello.»


Prima di questa degna conclusione Pinna ha saputo mettere due frasi di puro culo assieme che è proprio ciò che voleva sentirsi dire. Quindi è andata bene.

Al che si infila quella di italiano/latino, affettuosamente nominata "la troia".

Dato che Pinna aveva furbescamente nominato a cazzo D'Annunzio [lei chiede sempre o D'Annunzio o Pascoli secondo gli informatori] ci si è buttata a pesce, e Pinna ha saputo conquistarsela. Perché è una persona fantastica.

E perché ha collegato persino latino. Corruzione totale.

Le fa correggere anche gli errori della seconda prova, e Pinna ha comunque sempre quel sorriso sicuro.

È una paresi facciale.

A quel punto tocca a biologia.

Non si sa da dove sia sbucato il sapere biologico visto che Qualcuno ha iniziato a studiare gli ultimi tre giorni tutti i programmi, e sempre Qualcuno dimentica tutto dopo ogni interrogazione, quindi era come se non avesse mai letto quella roba.

Invece Pinna inizia a disquisire sugli ormoni come se fosse dr House (aveva anche pastiglie in tasca, in effetti) e l'esterna è sorpresa. Pinna è turbata.

Sente i cori angelici finché non tocca ad inglese.

Deve parlare di To The Lightouse, di Virginia Woolf.

Perché ha detto che parla della sua vita???????

La sua mente la guarda e le da della cogliona, urla di retrocedere e correggersi… ma non può. Sa che deve affrontarlo, e lo farà da donna.

E poi ha letto i manga in inglese da sempre, e visto telefilm sottotitolati in inglese, saprà improvvisare o no?


Pinna: «And she dead for……... come si dice parto? » *con aria di supplica*

[Traduzione: «E lei morì per…]

Pinna: «And she married……….. Mr Woolf. »

*aria allucinata di Pinna*

*risatine in sottofondo*

Ugo [la finta insegnante femmina di inglese da noi soprannominata tale.]: «Stephen. »

Pinna: «Yes, him.».

[Traduzione: «E lei (Virginia) sposò… il signor Woolf.» «Stephen.» «Si, lui.»]


Tocca a lui.

L'uomo malvagio.

L'insegnante di diritto.

Famoso in tutta la scuola per la sua severità, il suo sadismo e la sua ignoranza per tutto ciò non concerne il sapere diritto.

Il male: «Che differenze ci sono tra una repubblica parlamentare ed una semipresidenziale?»

Io non ho mai capito, mai, come fra tutti abbia scelto me per fare domande semplici e alzarmi i voti. Jen e Lyse sono sempre state le migliori, geniali a dir poco, anche in diritto, e per questo ha sempre fatto domande a cui anche un giudice avrebbe avuto difficoltà a rispondere. Roba che neanche avevamo fatto. Con me no. O pensa che sia scema, o gli ricordo qualcuno o sto simpatica a prescindere.

Ma chi se ne frega.

Pinna riesce a nominare una repubblica federale, prima che lui la fulmini e torni in carreggiata.

Infine restano matematica ed il presidente.


Il presidente: «Ti farò la domanda più difficile.»

Pinna traumatizzata: «Oh.»

Presidente: «Che vuoi fare dopo?»

Pinna con grande perspicacia: «Dopo quando?»

Presidente: «Dopo le superiori…»

Pinna: «OH! Pensavo psicologia, ma è una seconda scelta… mi piace la psichiatria ma dovrei fare medicina e non sono portata.»

Tutti: «NOOOOOO!!!!!» «DEVI PROVARE!» «PUOI FARCELA!» *cori da stadio*

Pinna spaventata: «… proverò, si…»

Presidente ormai lanciato: «E dimmi, che libro stai leggendo ora?»

Pinna onesta e anche dimentica di cosa sta leggendo, di come si chiama e di cosa stia facendo: «Ne leggo più di uno al giorno…»

Presidente: «Dai, uno!»

Pinna pensando al libro che le ha prestato Gessa nel caso la tesina fosse stata su Svevo, pensando che è meglio non nominare i manga: «La coscienza di Zeno.»

Boato d'approvazione e qualche "se l'avessimo saputo…" minaccioso.

Si, e se fosse scemaDirlo avrebbe significato disquisizioni assurde sul libro e l'autore…

Il presidente evidentemente dimentico che è un presidente di commissione: «A questo punto sono curioso, qual è l'ultimo film che hai visto?»

Pinna: «Molto meno dignitoso… Pirati Dei Caraibi, credo.»

Presidente: «A me piace!»

*sono tutti d'accordo*

Presidente: «Bene, puoi andare! Buona fortuna!»

Pinna già verso la libertà«Grazie!!»


Pinna esce saltellando.

Poco dopo arriva l'esterna di matematica a chiudere tutto per lasciarli parlare:


La donna meravigliosa: «Visto che non ti ho fatto domande?»

Pinna che potrebbe piangere: «Le voglio bene.»..






1 commento:

Anonimo ha detto...

Pinna: «And she married……….. Mr Woolf. »

*aria allucinata di Pinna*

*risatine in sottofondo*

Ugo [la finta insegnante femmina di inglese da noi soprannominata tale.]: «Stephen. »

Pinna: «Yes, him.».





*Lyse muore*